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Costruita sopra il Calvario
di Gesú e sulla sua tomba, la basilica del Santo Sepolcro é
il luogo piú sacro per i cristiani.
All'alba di ogni giorno, fin dai tempi di Saladino (12mo secolo) si ripete
la cerimonia di apertura della basilica nella quale sono coinvolti a turno
i rappresentanti delle tre maggiori comunitá cristiane, i greci-ortodossi,
i francescani e gli armeni. L'apertura é assai curiosa.
A turno uno dei monaci, che sono"rinchiusi" all'interno della basilica
dove hanno trascorso la notte (di fatto le tre suddette comunitá
hanno ognuna una residenza all'interno della chiesa) esce dalla basilica
per andare a svegliare chi gli aprirá la porta.
L'apertura viene effettuata con il passaggio di una scala attraverso un
portoncino per permettere di aprire i due chiavistelli che chiudono il
portone.
Alla sera, verso le otto, si ripete l'operazione, ma all'inverso.Chi é
l'eletto che custodisce le chiavi e che apre la porta?
Qui sta il fatto piú sorprendente!
Un musulmano della famiglia Nusseibe, che da secoli si tramanda le chiavi
della basilica.Fin dall'anno 1187 solo i Nusseibe potevano aprire la basilica
e lo facevano solo quando i cristiani riuscivano ad accumulare la somma
di 80 franchi d'oro da versare come tributo.
Questa era infatti la tassa personale d'ingresso, che fu abolita solo
nel 1831.
Se la somma richiesta non veniva raggiunta , la chiesa rimaneva chiusa.
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Chi
ha le
chiavi del Santo
Sepolcro?
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